"Il Progetto Giovani del “SEBA#85 Dream Circuit” prevede la redazione del progetto di fattibilità e preliminare di un Impianto per la pratica sportiva motociclistica agonistica pluridisciplinare - situato in un’area di circa 20 ettari, in Comune di Talamona (SO), nel conoide del Torrente Tartano, a ridosso dell’area golenale in sponda sinistra orografica, prossima alla ex S.S. 38 - con:
- Pista di Motocross per gare di campionato nazionale (FMI-CONI);
- Pista di Motocross per gare di campionato internazionale (FIM);
- Pista di Enduro;
- Pista di MTB (mountain bike) e E-bike
e relative aree, strutture, attrezzature e impianti funzionali allo stesso.
È con vivo piacere dell’istituzione scolastica ed entusiasmo da parte degli alunni che l’Istituto di Istruzione Secondaria “P. Saraceno - G.P. Romegialli" di Morbegno ha da subito accolto la proposta pervenuta dall’Ufficio Scolastico Provinciale di aderire al Progetto, immaginando la redazione di più proposte progettuali, affidando il tema alle classi 3aA e 4aA del Settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (al tempo Ist. Tecn. per Geometri, oggi indirizzo C.A.T.). Ciò perché è apparso subito chiaro che il Progetto Giovani del “SEBA#85 Dream Circuit”, del quale il vulcanico Sig. Massimiliano Fortini e la moglie sono promotori, avrebbe offerto ai nostri studenti la possibilità di cimentarsi e misurarsi in contesti disciplinari che, comunemente, esulano dalle consuete programmazioni didattiche di semplice rilievo sul campo e progettazione civile in senso tradizionale, dovendo mediare esigenze legate al raggiungimento dell’obiettivo progettuale non trascurando, al contempo, fondamentali aspetti legati alla salvaguardia dell’ambiente e del territorio, alla sussistenza di possibili vincoli di carattere urbanistico e idro-geologico e all’esigenza di mediare/coniugare gli stessi fra loro, al rispetto delle norme di settore - per esempio le specifiche tecniche dettate dalla Federazione Motociclistica Italiana (FMI CONI) e Federazione Internazionale Motociclistica (FIM), per l’organizzazione, il tracciamento e lo sviluppo dei vari circuiti di gara - delle esigenze dei Team e dei piloti che utilizzeranno la struttura (sia in fase di gara che in allenamento), nonché all’individuazione di possibili collegamenti fra l’insediamento in progetto e il territorio, che potessero generare importanti ricadute di carattere sociale, culturale, turistico, eno-gastronomico, ambientale e, quindi, sistema virtuoso di economia circolare. Altro aspetto importante per la scuola è rappresentato dal fatto che il tema è stato assegnato agli alunni dividendoli per gruppi di lavoro, come fosse un concorso di idee, dando loro la possibilità di uscire dalla consuetudine didattica di acquisizione di conoscenze e competenze prettamente personali e finalizzate alla valutazione del risultato del singolo, per acquisire anche la fondamentale competenza di saper partecipare, con entusiasmo e impegno, ad un Team di lavoro e di progettazione, con la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo e della necessità di portare a termine un obiettivo, anche grazie al proprio contributo serio e responsabile.
Il progetto vede i suddetti gruppi impegnati per un 50% in aula e produzione autonoma e per il rimanente 50%, al di fuori delle mura scolastiche, in attività di rilievo in situ e successiva restituzione come base progettuale.
Il suo sviluppo è stato concepito in 2 step:
- il 1° step - consistente nello studio di fattibilità e progetto di massima da presentare al Promotore e agli Enti esterni coinvolti, con termine entro la fine delle attività didattiche del corrente anno scolastico;
- il 2° step - di approfondimento progettuale nel corso dell’A.S. 2021-2022.
Parallelamente alle normali attività didattiche, l’attuazione del “progetto” è stata possibile grazie alla condivisione e al lavoro sinergico del Dirigente Scolastico, Prof. Antonino Costa, e dei docenti del Dipartimento Tecnologico del Corso C.A.T. dell’IIS “P. Saraceno - G.P. Romegialli" di Morbegno (Proff. A. Fontana, E. Paruscio, T. Petrelli, P. Piazzese, G. Attardo, S. Russello, M. Lamancusa)."